Con il progresso tecnologico, le nuove tecnologie chiave, IoT (Internet of Things), Big data e Cloud Computing, vengono sempre di più utilizzate ed integrate nei sistemi di produzione portando verso quella che viene definita come la quarta rivoluzione industriale e che porta al concetto di sistema cyber-fisico (CPS, dall’inglese cyber-physical system).
Se fino a ieri i processi manifatturieri, pur se automatizzati, risultavano essere comunque indipendenti tra di loro, oggi, con la smart factory, l’intero processo manifatturiero è caratterizzato da una maggiore integrazione e interconnessione tra tutti i processi che lo costituiscono.Facendo una similitudine, se fino a ieri vi erano dei musicisti che suonavano ognuno la propria melodia, oggi, invece si punta ad una sinfonia e quindi ad una composizione ad alto valore aggiunto ben superiore a quella dei singoli. Non solo.
L’industry 4.0 non è solamente una forte integrazione tecnologica verticale all’interno del processo manifatturiero aziendale, ma presenta anche una componente di integrazione orizzontale: una società compete e coopera con molte altre società ad essa collegate. Dall’integrazione orizzontale interaziendale, le società connesse possono formare un ecosistema efficiente dove l’informazione, la finanza, gli approvvigionamenti e risorse varie possono essere condivisi fino a far emergere nuovi modelli di business evidenziando eventuali nuovi oceani blu (nuovi prodotti, nuove proposte commerciali, nuovi target).
IL SISTEMA CYBER-FISICO (CPS)
IoT, Big Data, Cloud Computing e AI/ML permettono di raccogliere i dati in tempo reale, analizzarli e rendere i sistemi autonomi nel prendere decisioni, interagendo con l’ambiente circostante.
Si arriva quindi ad un sistema informatico detto “sistema cyber-fisico” (CPS) in grado di interagire in modo continuo col processo fisico in cui opera.
Tale sistema è composto da elementi fisici dotati ciascuno di:
1. Capacità computazionale
2. Comunicazione
3. Capacità di controllo
Il sistema distribuito così ottenuto interagisce direttamente e dinamicamente con il mondo reale che lo circonda. Non solo. I dati raccolti dal campo possono essere utilizzati, ad esempio, per predire guasti e malfunzionamenti o per creare modelli di realtà aumentata per una miglior User Experience.
I PRINCIPALI ITEMS
La smart factory è dunque un insieme di elementi e tecnologie abilitanti che possono essere riassunti nei seguenti items principali:
I BENEFICI PER LE AZIENDE
I benefici attesi per le aziende che intraprendono questo percorso comprendono:
• Maggiore Flessibilità, attraverso la produzione di piccoli lotti ai costi della grande scala
• Maggiore velocità, dal prototipo alla produzione in serie attraverso tecnologie innovative
• Maggiore produttività, attraverso minori tempi di setup, riduzione errori e fermi macchina
• Migliore qualità e minori scarti, mediante sensori che monitorano la produzione in tempo reale
• Maggiore competitività del prodotto, grazie a maggiori funzionalità derivanti anche dall’applicazione dell’IOT
L’industria 4.0 è una opportunità per tutte le aziende, è un mercato in continua espansione ed evoluzione, emergeranno nuove esigenze organizzative, si definiranno nuove figure professionali altamente specializzate soprattutto nell’ambito IT.
Entro il 2020, Gartner, Inc. prevede che almeno il 30 percento dei progetti per l’Industria 4.0 adatterà al proprio caso d’uso algoritmi che saranno venduti o messi a disposizione nei vari mercati. Un aumento significativo rispetto a meno del 5 percento nel 2016. Riutilizzare algoritmi precompilati e applicarli a un caso d’uso specifico può ridurre significativamente i tempi di sviluppo, ampliando le possibilità per i team di concentrarsi su nuovi progetti.
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Bibliografia
Baotong Chen, Jiafu Wan, Lei Shu, Peng Li , Mithun MukherJee, Boxin Yin, “Smart Factory of Industry 4.0: Key Technologies, Application Case, and Challenges”.
Wikipedia: Sistema Cyber-fisico.
Shiyong Wang, Jiafu Wan, Di Li, and Chunhua Zhang, “Implementing Smart Factory of Industrie 4.0: An Outlook”.
Fonte MISE https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Piano_Industria_40.pdf
